Informazione professionale

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Trasferito di Advanced Accelerator Applications International SA

â–Ľ Questo medicamento è soggetto a monitoraggio addizionale. Ciò consente una rapida identificazione delle nuove conoscenze in materia di sicurezza. Chi esercita una professione sanitaria è invitato a segnalare un nuovo o serio effetto collaterale sospetto.

Per indicazioni a proposito della segnalazione di effetti collaterali, cfr. la rubrica «Effetti indesiderati».

Locametz®

Novartis Pharma Schweiz AG

Composizione

Principi attivi

Gozetotide 25 µg

Sostanze ausiliarie

1 mg di acido gentisico, 78 mg di sodio acetato triidrato, 40 mg di sodio cloruro

Contenuto di sodio per flaconcino: 28.97 mg

Prodotto radiomarcato

La soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide contiene anche acido cloridrico derivato dalla soluzione di gallio-68 cloruro. Il radionuclide non è incluso nel kit.

Specifiche del prodotto radiomarcato

Tabella 1: Specifiche della soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide

Test

Criteri di accettazione

Aspetto

Limpido, incolore e senza particelle non disciolte

Valore pH

3.2-6.5

Efficienza di marcatura

Specie di gallio-68 non complessato ≤3%

 

Forma farmaceutica e quantità di principio attivo per unità

Locametz è un kit multidose per la preparazione radiofarmaceutica di una soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide, contenente un flaconcino con 25 µg di gozetotide, una polvere bianca liofilizzata (polvere per la preparazione di una soluzione iniettabile).

Dopo la ricostituzione, Locametz contiene una soluzione iniettabile sterile di gallio (68Ga) gozetotide con un'attività fino a 1 369 MBq. La soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide è una soluzione sterile, limpida e incolore per la somministrazione endovenosa, senza particelle non disciolte e con pH compreso tra 3.2 e 6.5.

Indicazioni/Possibilità d'impiego

Radiodiagnostica

Questo medicamento è destinato esclusivamente all'uso diagnostico.

Locametz, a seguito della radiomarcatura con gallio-68, è agente diagnostico radioattivo, indicato per la rivelazione di lesioni positive all'antigene di membrana specifico della prostata (PSMA), con tomografia a emissione di positroni (PET), in adulti affetti da carcinoma prostatico.

Posologia/Impiego

Il medicamento è destinato esclusivamente all'uso in strutture autorizzate all'impiego di radionuclidi.

I prodotti radiofarmaceutici devono essere utilizzati solo da o sotto la supervisione di operatori sanitari qualificati che abbiano seguito una formazione adeguata e che sappiano utilizzare e manipolare i radionuclidi in modo sicuro, e la cui esperienza e formazione siano state riconosciute dalle autorità governative autorizzate a concedere licenze per l'uso dei radionuclidi.

Posologia abituale

La dose raccomandata di gallio (68Ga) gozetotide è di 1.8-2.2 MBq/kg di peso corporeo, con una dose minima di 111 MBq e una dose massima di 259 MBq.

Istruzioni posologiche speciali

Pazienti con disturbi della funzionalità epatica

Non è necessario alcun aggiustamento della dose nei pazienti con compromissione epatica.

Pazienti con disturbi della funzionalità renale

Non è necessario alcun aggiustamento della dose nei pazienti con compromissione renale.

Non sono disponibili dati per l'uso in pazienti con grave insufficienza renale.

Pazienti anziani

Nei pazienti a partire dai 65 anni non è necessario alcun aggiustamento della dose (cfr. «Efficacia clinica»).

Bambini e adolescenti

La sicurezza e l'efficacia di gallio (68Ga) gazetoide in bambini e adolescenti di età inferiore ai 18 anni non sono state dimostrate.

Modo di somministrazione

Dopo la ricostituzione, la soluzione di gallio (68Ga) gozetotide deve essere iniettata lentamente per via endovenosa, al fine di evitare lo stravaso locale, con conseguente esposizione accidentale del paziente a radiazioni e artefatti di imaging. Lo stravaso accidentale può causare irritazione locale dovuta al pH acido della soluzione. I casi di stravaso devono essere gestiti secondo le linee guida istituzionali.

Preparazione del paziente

I pazienti devono essere ben idratati prima della somministrazione di gallio (68Ga) gazetoide e deve essere indicato loro di urinare immediatamente prima della procedura e frequentemente durante le prime ore dopo l'acquisizione delle immagini, al fine di ridurre l'esposizione alle radiazioni.

Acquisizione delle immagini

L'acquisizione delle immagini PET con gallio (68Ga) gozetotide deve essere eseguita scansionando tutto il corpo, a partire dalla parte centrale della coscia e procedendo fino alla base del cranio. Le immagini PET devono essere acquisite da 50 a 100 minuti dopo la somministrazione endovenosa della soluzione di gallio (68Ga) gozetotide.

L'ora di inizio e la durata dell'acquisizione delle immagini devono essere adattate all'apparecchiatura utilizzata, al paziente e alle caratteristiche del tumore, al fine di ottenere immagini della migliore qualità possibile.

Interpretazione delle immagini

Gallio (68Ga) gozetotide si lega al PSMA sulla superficie delle cellule che esprimono PSMA. In base all'intensità dei segnali, le immagini PET acquisite con gallio (68Ga) gozetoide indicano la presenza della proteina PSMA nei tessuti.

Esposizione alle radiazioni

La dose media di radiazione effettiva di gallio (68Ga) gozetotide è di 0.0166 mSv/MBq, risultando in una dose di radiazione effettiva di circa 4.30 mSv per un'attività somministrata di 259 MBq. Le dosi di radiazioni assorbite dopo l'iniezione endovenosa di gallio (68Ga) gozetotide per organi e tessuti di pazienti adulti sono elencate nella Tabella 2.

La massima dose di radiazioni assorbite di gallio (68Ga) gozetotide si è verificata nei reni, nelle ghiandole salivari, nella parete della vescica urinaria, nelle ghiandole lacrimali, nella milza e nel fegato. La dose di radiazioni assorbite stimate in questi organi per un'attività somministrata di 259 MBq è pari: a 64 mGy (reni); 25 mGy (ghiandole salivari); 22 mGy (parete della vescica urinaria); 10 mGy (ghiandole lacrimali); 10 mGy (milza); 8 mGy (fegato).

Le dosi medie stimate di radiazioni assorbite si riferiscono alla dose di gallio (68Ga) gozetotide, come indicato nella Tabella 2. Queste dosi di radiazioni si applicano solo all'iniezione di gallio (68Ga) gozetotide. Quando si usa una CT o una sorgente di radiazioni per la correzione dell'attenuazione, la dose di radiazioni aumenta in misura dipendente dalla tecnica utilizzata.

Tabella 2: Dose media stimata di radiazioni assorbite di gallio (68Ga) gozetotide

 

Dose media di radiazioni assorbite (mGy/MBq)1

N = 7

 

Media

SEM

Ghiandole surrenali

0.0080

0.0004

Cervello

0.0032

0.0004

Mammelle

0.0034

0.0004

Parete della colecisti

0.0073

0.0004

Parete dell'intestino crasso inferiore

0.0051

0.0004

Intestino tenue

0.0054

0.0003

Parete dello stomaco

0.0053

0.0003

Parete dell'intestino crasso superiore

0.0054

0.0003

Parete cardiaca

0.0045

0.0004

Reni

0.2460

0.0406

Ghiandole lacrimali2

0.0402

0.0081

Fegato

0.0294

0.0057

Polmoni

0.0042

0.0004

Muscoli

0.0043

0.0003

Pancreas

0.0072

0.0003

Midollo osseo rosso

0.0120

0.0015

Cellule osteogeniche

0.0102

0.0010

Ghiandole salivari2

0.0957

0.0247

Cute

0.0034

0.0003

Milza

0.0388

0.0067

Testicoli

0.0040

0.0004

Timo

0.0037

0.0004

Ghiandola tiroidea

0.0035

0.0004

Parete della vescica urinaria

0.0840

0.0213

Corpo totale

0.0062

0.0005

Dose effettiva (mSv/MBq)

0.0166

0.0018

SEM: Errore standard della media; UDD: parete dell'intestino crasso inferiore; ODD: parete dell'intestino crasso superiore.1Calcolo effettuato con Olinda EXM.2Calcolo effettuato con il modello della sfera a densità unitaria.

 

Controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo o a una delle sostenze ausiliarie elencate nella rubrica «Composizione».

Avvertenze e misure precauzionali

Rischio di interpretazione errata

Mentre l'assorbimento di gallio (68Ga) gozetotide riflette l'espressione di PSMA nel carcinoma prostatico, l'assorbimento di gallio (68Ga) gozetotide non è specifico per il carcinoma prostatico e può verificarsi in tessuti normali, altri tipi di cancro e processi non maligni.

È importante che i risultati delle immagini PET ottenute con gallio (68Ga) gozetotide siano interpretati nel contesto dell'istopatologia e/o di altri metodi diagnostici. Le prestazioni diagnostiche del gallio (68Ga) gozetotide possono essere influenzate dai livelli sierici di PSA (cfr. la sezione «Efficacia clinica»).

Rischio di radiazioni

Gallio (68Ga) gozetotide contribuisce all'esposizione cumulativa complessiva alle radiazioni a lungo termine del paziente, associata a un aumentato rischio di cancro. Per proteggere i pazienti e gli operatori sanitari dall'esposizione accidentale alle radiazioni, è necessario garantire procedure di manipolazione e ricostituzione sicure (cfr. la sezione «Posologia/impiego» e la sezione «Altre indicazioni, Indicazioni per la manipolazione»).

I pazienti devono essere ben idratati prima della somministrazione di gallio (68Ga) gazetoide e deve essere indicato loro di urinare immediatamente prima della procedura e frequentemente durante le prime ore dopo l'acquisizione delle immagini, al fine di ridurre l'esposizione alle radiazioni (cfr. la sezione «Posologia/impiego»).

Giustificazione del rapporto beneficio/rischio individuale

Per ogni paziente, l'esposizione alle radiazioni deve essere giustificata in rapporto al probabile beneficio diagnostico. L'attività somministrata deve essere, in ogni caso, quella ragionevolmente più bassa possibile in grado di ottenere le informazioni diagnostiche richieste.

Contenuto di sodio

Questo medicinale contiene 28.97 mg di sodio per flaconcino, equivalente all'1.5% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto.

Interazioni

Sulla base di studi di interazione in vitro non si prevede che gallio (68Ga) gozetotide abbia alcuna interazione clinicamente significativa con altri medicamenti. Non sono stati eseguiti studi clinici di interazione con medicamenti.

Valutazione in vitro della potenziale interazione farmacologica

Enzimi CYP450

Gozetotide non è un substrato degli enzimi del citocromo P450 (CYP450), non è un inibitore di CYP1A2, CYP2B6, CYP2C8, CYP2C19, CYP2D6 e CYP3A4 e non è un induttore di CYP1A2, CYP2B6 e CYP3A4 in vitro. Non si prevede che gallio (68Ga) gozetotide abbia interazioni farmacologiche con substrati, inibitori o induttori del CYP450.

Trasportatori

Gozetotdide non è un substrato di MATE1, MATE2-K, OAT1, OAT3 o OCT2. Non è stato possibile caratterizzare le proprietà del substrato per BCRP e P-pg. Gozetotide non è un inibitore di BCRP, BSEP, P-gp, MATE1, MATE2-K, OAT1, OAT3, OATP1B1, OATP1B3, OCT1 o OCT2. Non si prevede che gallio (68Ga) gozetotide abbia interazioni farmacologiche con i substrati di questi trasportatori.

Gravidanza, allattamento

Locametz non è destinato all'uso nelle donne.

Gravidanza

Non sono disponibili studi adeguati e ben controllati con gallio (68Ga) gozetotide su donne in gravidanza per fare dichiarazioni sui rischi legati al prodotto. Non sono stati condotti studi sulla riproduzione animale con gallio (68Ga) gozetotide Tuttavia, tutti i radiofarmaci, compreso il gallio (68Ga) gozetotide, possono potenzialmente danneggiare il feto.

Allattamento

Non ci sono dati sulla presenza di gallio (68Ga) gozetotide nel latte materno, sull'effetto sul bambino allattato o sulla produzione del latte.

Non sono stati condotti studi con gallio (68Ga) gozetotide negli animali.

Fertilità

Non sono stati condotti studi sull'effetto di gallio (68Ga) gozetotide sulla fertilità negli animali.

Effetti sulla capacità di condurre veicoli e sull'impiego di macchine

Non è stato studiato l'effetto del gallio (68Ga) gozetotide sulla capacità di guidare veicoli o sulla capacità di utilizzare macchine.

Effetti indesiderati

Riassunto del profilo di sicurezza

Il profilo di sicurezza di gallio (68Ga) gozetotide è stato valutato in 1 003 pazienti che hanno ricevuto gallio (68Ga) gozetotide alla dose mediana di 1.9 MBq/kg per peso corporeo (intervallo: 0.9-3.7 MBq/kg). I pazienti sono stati sottoposti a imaging PET/CT per determinare l'idoneità allo studio VISION in base all'espressione di PSMA delle lesioni del carcinoma prostatico.

Nello studio VISION, i pazienti hanno ricevuto la terapia mirata al PSMA più il miglior trattamento standard a discrezione del medico o solo il trattamento standard. Gallio (68Ga) gozetotide è stato somministrato contemporaneamente al trattamento standard.

Dopo la somministrazione di gallio (68Ga) gozetotide si sono verificate reazioni avverse da lievi a moderate, ad eccezione di un evento di stanchezza di grado 3 (0.1%). Non si sono verificate reazioni avverse da medicamento gravi.

Gli effetti indesiderati da medicamento più comuni di qualsiasi gravità (incidenza ≥0.5%) sono: stanchezza (1.2%), nausea (0.8%), stipsi (0.5%) e vomito (0.5%).

Tabella riassuntiva degli effetti indesiderati da medicamento

Gli effetti indesiderati da medicamento osservati nell'ambito di studi clinici sono riportati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA (Tabella 3). All'interno di ciascuna classe per sistemi e organi, gli effetti indesiderati da medicamento sono riportati in ordine decrescente di frequenza. Inoltre, la categoria di frequenza corrispondente per ciascun effetto indesiderato da medicamento si basa sulla seguente convenzione (CIOMS III): molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, < 1/10); non comune (≥1/1 000, < 1/100); raro (≥1/10 000, < 1/1 000); molto raro (< 1/10 000).

Tabella 3: Reazioni avverse da medicamento osservate nello studio clinico VISION con gallio (68Ga) gozetotide

Effetti indesiderati da medicamento

Gallio (68Ga) gozetotide
0.9-3.7 MBq/kg
N = 1 003
n (%)

Tutti i gradi di severità

Classe di frequenza

N = 1 003

Tutti i gradi di severità

Patologie gastrointestinali

Nausea

8 (0.8)

Non comune

Stipsi

5 (0.5)

Non comune

Vomito

5 (0.5)

Non comune

Diarrea

4 (0.4)

Non comune

Bocca secca

4 (0.4)

Non comune

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione

Stanchezza

12 (1.2)

Comune

Reazioni in sede di iniezione1

2 (0.2)

Non comune

Brividi

1 (0.1)

Non comune

1Le reazioni in sede di iniezione comprendono: ematoma nella sede di iniezione, calore in sede di iniezione

 

La notifica di effetti collaterali sospetti dopo l'omologazione del medicamento è molto importante. Consente una sorveglianza continua del rapporto rischio-beneficio del medicamento. Chi esercita una professione sanitaria è invitato a segnalare qualsiasi effetto indesiderato sospetto, nuovo o serio, attraverso il portale online ElViS (Electronic Vigilance System). Maggiori informazioni sul sito www.swissmedic.ch.

Posologia eccessiva

In caso di somministrazione di una posologia eccessiva di gallio (68Ga) gozetotide, l'escrezione del radionuclide dall'organismo deve essere aumentata mediante idratazione e frequente svuotamento della vescica. Deve essere stimatala dose di radiazioni effettiva.

Proprietà/Effetti

Codice ATC

V09IX14

Gruppo farmacoterapeutico: Radiofarmaci diagnostici, altri radiofarmaci diagnostici per la rilevazione di tumori

Proprietà fisiche

Gallio-68 decade con un'emivita di 68 minuti a zinco-68 stabile. Gallio-68 decade come segue:

·89% mediante emissione di positroni con un'energia media di 836 keV, seguita da radiazioni di annichilazione fotonica di 511 keV (178%);

·10% mediante la cattura di elettroni orbitali (raggi X o emissioni Auger);

·3% mediante 13 transizioni gamma da 5 livelli eccitati.

Costante gamma: 1.8E-4 mSv/ora per MBq a 1 metro.

Schermatura in piombo [Pb]: Spessore emivalente [HVL]: 6 mm; spessore decivalente [TVL]: 17 mm.

Meccanismo d'azione

Gallio (68Ga) gozetotide si lega alle cellule che esprimono PSMA, comprese le cellule tumorali maligne del carcinoma prostatico, che sovraesprimono il PSMA. Gallio-68 è un radionuclide con un rendimento di emissioni che consente l'imaging PET.

Farmacodinamica

Alle concentrazioni chimiche utilizzate per gli esami diagnostici, gallio (68Ga) gozetotide non ha alcuna attività farmacodinamica.

Efficacia clinica

L'efficacia di Locametz è stata valutata nei due seguenti studi prospettici:

Nello studio 1, 300 pazienti maschi adulti con carcinoma prostatico non trattato, confermato da biopsia, e con caratteristiche ad alto rischio, sono stati randomizzati 1:1 a sottoporsi a PET/CT con gallio (68Ga) gozetotide (N = 148) o a CT e scintigrafia ossea (N = 152). Uno standard di riferimento composito, comprendente istopatologia, imaging, esiti clinici e biochimici, era disponibile per 295 dei 300 pazienti (98%) e le scansioni PET/CT sono state valutate da due lettori indipendenti. La PET/CT con gallio (68Ga) gozetotide ha migliorato la sensibilità e la specificità rispetto alla CT e alla scintigrafia ossea, come riassunto nella Tabella 4. L'esposizione alle radiazioni del gallio (68Ga) gozetotide è stata inferiore (8.4 mSv, IC 95%: 8.1, 8.7) rispetto all'esposizione alle radiazioni di CT e scintigrafia ossea (19.2 mSv, IC 95%: 18.2, 20.3).

Si è verificato un cambiamento nell'intento di trattamento del paziente nel 28% (IC 95%: 21, 36) dei pazienti sottoposti a PET/CT con gallio (68Ga) gozetotide e nel 15% (IC 95%: 10, 22) dei pazienti sottoposti a TC e scintigrafia ossea. Il cambiamento nella gestione del paziente dopo l'imaging PET/CT del gallio (68Ga) gozetotide consisteva in un cambiamento dall'intento di trattamento curativo a palliativo o in un cambiamento nell'approccio terapeutico (14% dei pazienti rispettivamente).

Tabella 4: Risultati di efficacia in pazienti con carcinoma prostatico non trattato confermato da biopsia

 

PET/CT con gallio (68Ga) gozetotide

N = 1451

CT e scintigrafia ossea

N = 1501

Sensibilità (IC 95%)

85% (74, 96)

38% (24, 52)

Specificità (IC 95%)

98% (95, 100)

91% (85, 97)

1Popolazione valutabile

 

Nello studio 2, 635 pazienti adulti maschi con carcinoma prostatico confermato da istopatologia e recidiva biochimica (BCR) dopo prostatectomia (N = 262), radioterapia (N = 169) o entrambe (N = 204) sono stati sottoposti a imaging PET/CT o PET/MR con gallio (68Ga) gozetotide. La BCR è stata definita come PSA sierico ≥0.2 ng/ml più di 6 settimane dopo la prostatectomia o un aumento del PSA sierico di almeno 2 ng/ml sopra il nadir dopo la radioterapia definitiva. I pazienti presentavano un livello mediano di PSA di 2.1 ng/ml sopra il nadir dopo la radioterapia (intervallo: da 0.1 a 1154 ng/ml). Uno standard di riferimento composito, comprendente l'istopatologia, i livelli sierici seriali di PSA e i risultati di immagini (CT, MR e/o scintigrafia ossea) era disponibile per 223 pazienti su 635 (35.1%), mentre lo standard di riferimento istopatologico era disponibile per 93 pazienti (14.6%) pazienti. Le scansioni PET/CT sono state valutate da 3 valutatori indipendenti, in cieco rispetto a tutte le informazioni cliniche diverse dal tipo di terapia primaria e dal livello sierico più recente di PSA.

Il rilevamento di lesioni positive al PSMA si è verificato in 475 pazienti su 635 (75%), trattati con gallio (68Ga) gozetotide e il tasso di rilevamento è aumentato significativamente con i livelli di PSA. Il tasso di rilevamento delle lesioni positive alla PET con gallio (68Ga) gozetotide è aumentato con l'aumentare dei livelli sierici di PSA (cfr. “Avvertenze e misure precauzionali”, «Rischio di interpretazione errata»). La sensibilità e il valore predittivo positivo (PPV) dell'imaging PET/CT con gallio (68Ga) gozetotide sono riassunti nella Tabella 5. La κ di Fleiss inter-lettore per l'imaging PET/CT con gallio (68Ga) gozetotide variava da 0.65 (IC 95%: 0.61, 0.70) a 0.78 (IC 95%: 0.73, 0.82) in tutte le regioni valutate (letto prostatico, linfonodi pelvici, tessuti molli extrapelvici e ossa).

Tabella 5: Risultati di efficacia in pazienti con carcinoma prostatico confermato istopatologicamente e BCR

 

Standard di riferimento composito

N = 2231

Standard di riferimento istopatologico

N = 931

Sensibilità per paziente (IC 95%)

NA

92% (84, 96)

Sensibilità per regione (IC 95%)

NA

90% (82, 95)

PPV per paziente (IC 95%)

92% (88, 95)

84% (75, 90)

PPV per regione (IC 95%)

92% (88, 95)

84% (76, 91)

1Popolazione valutabile

 

 

 

Complessivamente, il tasso di rilevamento di 68Ga-PSMA-11 PET (risultati positivi della PET PSMA, indipendentemente dallo standard di riferimento) è stato del 75%. I tassi di rilevamento aumentano significativamente con il valore PSA: 38% per < 0.5 ng/ml (n = 136), 57% per 0.5 fino a < 1.0 ng/ml (n = 79), 84% per 1.0 fino a < 2.0 ng/ml (n = 89), 86% per 2.0 fino a < 5.0 ng/ml (n = 158), e 97% per ≥5.0 ng/ml (n = 173), p < 0.001.

L'efficacia di gallio (68Ga) gozetotide, come metodo per identificare i pazienti, per i quali è appropriata una terapia mirata al PSMA, è stata ulteriormente dimostrata nello studio VISION di fase III, multicentrico, randomizzato e in aperto, nonché nel sotto-studio VISION sulla variabilità dei revisori.

L'imaging PET/CT con gallio (68Ga) gozetotide è stata utilizzata per identificare i pazienti adulti con carcinoma prostatico metastatico e per determinare la loro eleggibilità allo studio clinico VISION in base all'espressione di PSMA delle loro lesioni del carcinoma prostatico.

Un totale di 1 003 pazienti maschi adulti ha ricevuto gallio (68Ga) gozetotide alla dose mediana di 1.9 MBq/kg di peso corporeo (intervallo: da 0.9 a 3.7 MBq/kg) e sono stati sottoposti a imaging PET/CT circa 60 minuti (intervallo: da 50 a 100 minuti) dopo l'iniezione. Le scansioni PET/CT con gallio (68Ga) gozetotide sono state valutate insieme a immagini CT e/o MR con contrasto e interpretate da valutatori centrali indipendenti, in cieco rispetto alle informazioni cliniche. Su 1 003 pazienti, 831 sono stati identificati come idonei per lo studio clinico VISION.

Un totale di 125 scansioni PET/CT con gallio (68Ga) gozetotide al basale sono state valutate insieme a immagini TC e/o MR con contrasto e interpretate da tre persone indipendenti, in cieco rispetto alle informazioni cliniche, per valutare la variabilità tra valutatori. Delle 125 scansioni PET/CT, 20 sono state utilizzate per valutare la riproducibilità inter-lettore rispetto a quella inter-valutatore. La κ di Fleiss inter-lettore era di 0.60 (IC 95%: 0.50, 0.70) tra i tre valutatori indipendenti, mentre la κ di Cohen intra-lettori era di 0.78 (IC 95%: 0.49, 0.99), 0.76 (IC 95%: 0.46, 0.99) e 0.89 (IC 95%: 0.67, 0.99) per ogni singolo valutatore.

Pazienti anziani

Nello studio clinico VISION, 752 pazienti su 1 003 (75%) avevano un'età pari o superiore a 65 anni. Non sono state osservate differenze complessive in termini di sicurezza ed efficacia tra questi pazienti e i pazienti più giovani.

Farmacocinetica

Assorbimento

Non pertinente.

Distribuzione

Il 68Ga-PSMA-11 iniettato per via endovenosa è stato eliminato rapidamente dal sangue e assorbito prevalentemente da reni (7%), fegato (15%), milza (2%) e ghiandole salivari (0.5%).

Sulla base dei dati in vitro, gozetotide si distribuisce principalmente nel plasma, con un rapporto sangue-plasma medio di 0.71. Gozetotide è legato per il 33% alle proteine plasmatiche umane.

Metabolismo

Sulla base dei dati in vitro, gozetotide è soggetto a un basso metabolismo epatico e renale.

Eliminazione

Gallio (68Ga) gozetotide viene escreto principalmente per via renale. Circa il 14% della dose di gallio (68Ga) gozetotide somministrata viene escreta nelle urine 2 ore dopo l'iniezione.

Cinetica di gruppi di pazienti speciali

Disturbi della funzionalità epatica

La farmacocinetica e la biodistribuzione di gallio (68Ga) gozetotide in pazienti con compromissione epatica non sono state studiate. È improbabile che la farmacocinetica di gallio (68Ga) gozetotide sia influenzata da un disturbo della funzionalità epatica in misura clinicamente rilevante.

Disfunzioni renali

La farmacocinetica e la biodistribuzione di gallio (68Ga) gozetotide in pazienti con disfunzioni renali non sono state studiate. Poiché gallio (68Ga) gozetotide viene probabilmente escreto principalmente per via renale, è prevedibile un aumento dell'esposizione nei pazienti con disfunzione renale.

Maggiori informazioni

L'influenza dell'etnia o del peso corporeo sulla farmacocinetica e sulla biodistribuzione di gallio (68Ga) gozetotide non è stata studiata.

Dati preclinici

Farmacologia di sicurezza

Il gozetotide è stato valutato in studi di farmacologia di sicurezza e tossicità per somministrazione singola. I dati preclinici degli studi convenzionali su farmacologia di sicurezza e tossicità per somministrazione singola non evidenziano alcun rischio particolare per l'essere umano.

Cancerogenicità e tossicità per la riproduzione

Non sono stati condotti studi sul potenziale mutageno o cancerogeno e sulla tossicità per la riproduzione con gallio (68Ga) gozetotide.

Altre indicazioni

Incompatibilità

Questo medicamento può essere somministrato soltanto in combinazione con i medicamenti riportati sotto «Indicazioni per la manipolazione».

Stabilità

Locametz non deve essere utilizzato oltre la data indicata con «EXP» sul confezione.

Stabilità dopo apertura

Dopo la ricostituzione, conservare la soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide in posizione verticale, a una temperatura inferiore a 30°C e usarla entro 6 ore.

Indicazioni particolari concernenti l'immagazzinamento

Prima della ricostituzione: non conservare a temperature superiori a 25°C. Lo stoccaggio del prodotto radiomarcato deve essere conforme ai requisiti di legge per lo stoccaggio di materiali radioattivi.

Indicazioni per la manipolazione

Prima della ricostituzione, il contenuto di Locametz non è radioattivo. Dopo la ricostituzione, la soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide deve essere maneggiata con misure di sicurezza adeguate per ridurre al minimo l'esposizione alle radiazioni. Durante la preparazione e la manipolazione della soluzione di gallio (68Ga) gozetotide devono essere utilizzati guanti impermeabili, un'efficace protezione dalle radiazioni e altre misure di sicurezza appropriate per evitare un'inutile esposizione alle radiazioni di dipendenti, personale clinico e altri.

Preparazione

Locametz consente la preparazione diretta di una soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide con l'eluato proveniente di uno dei seguenti generatori (le istruzioni d'uso specifiche per ciascun generatore sono riportate di seguito):

·Generatore di germanio-68/gallio-68 (68Ge/68Ga) Eckert & Ziegler GalliaPharm

·Generatore di germanio-68/gallio-68 (68Ge/68Ga) IRE ELiT Galli Ad

Devono essere seguite anche le istruzioni d'uso fornite dal produttore del generatore di germanio-68/gallio-68.

Punto 1: ricostituzione

La soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide deve essere preparata secondo la seguente procedura asettica:

a.Togliere il cappuccio di protezione dal flaconcino di Locametz e tamponare il setto con un antisettico appropriato, quindi lasciare asciugare il setto.

b.Forare il setto del flaconcino di Locametz con un ago sterile collegato a un filtro sterile con sfiato dell'aria da 0.2 micron per mantenere la pressione atmosferica all'interno del flaconcino durante il processo di ricostituzione. Collocare il flaconcino di Locametz in un contenitore con schermatura di piombo.

Seguire le procedure di ricostituzione specifiche del generatore, come mostrato nella Tabella 6 e nelle Figure 1 e 2. Passare poi al punto 2.

Tabella 6: Ricostituzione con i generatori GalliaPharm di Eckert & Ziegler e IRE ELiT Galli Ad

Se si utilizza il generatore Eckert & Ziegler GalliaPharm

Se si utilizza il generatore IRE ELiT Galli Ad

·Collegare il connettore Luer maschio della linea di uscita del generatore a un ago di eluizione sterile (misura 21G-23G).

·Collegare il flaconcino Locametz direttamente alla linea di uscita del generatore spingendo l'ago di eluizione attraverso il setto di gomma.

·Eluire direttamente dal generatore nel flaconcino di Locametz.

Eseguire l'eluizione manualmente o con una pompa in base alle istruzioni d'uso del generatore.

Per iniziare l'eluizione, collegare il flaconcino di Locametz attraverso l'ago di sfiato con filtro dell'aria sterile da 0.2 micron a un flaconcino sottovuoto (volume minimo 25 ml) per mezzo di un ago sterile (misura 21G-23G) o ad una pompa.

Ricostituire la polvere liofilizzata con 5 ml di eluato.

Ricostituire la polvere liofilizzata con 1.1 ml di eluato.

Al termine dell'eluizione, scollegare il flaconcino di Locametz dal generatore rimuovendo dal setto di gomma l'ago di eluizione e l'ago di sfiato con il filtro dell'aria sterile da 0.2 micron. Quindi capovolgere il flaconcino di Locametz e ricollocarlo in posizione verticale.

Al termine dell'eluizione, estrarre prima l'ago sterile dal flaconcino sottovuoto o scollegare la pompa per vuoto per ristabilite la pressione atmosferica nel flaconcino di Locametz, quindi scollegare il flaconcino dal generatore rimuovendo dal setto di gomma sia l'ago di eluizione sia l'ago di sfiato con il filtro sterile con sfiato dell'aria da 0.2 micron.

 

Figura 1: Procedura di ricostituzione per il generatore Eckert & Ziegler GalliaPharm

Bild 1

Figura 2: Procedura di ricostituzione per il generatore IRE ELiT Galli Ad

Bild 3

Punto 2: incubazione

a.Incubare il flaconcino di Locametz in posizione verticale a temperatura ambiente (20-30°C) per almeno 5 minuti senza agitare né mescolare.

b.Dopo 5 minuti, analizzare il flaconcino contenente la soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide per determinare la concentrazione di radioattività totale utilizzando un attivimetro e registrare il risultato.

c.Eseguire i controlli di qualità secondo i metodi raccomandati per controllare la conformità alle specifiche (cfr. punto 3)

d.Conservare il flaconcino di Locametz contenente la soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide in posizione verticale in un contenitore con schermatura di piombo a una temperatura inferiore a 30°C fino al momento dell'uso.

e.Dopo l'aggiunta di gallio-68 cloruro al flaconcino di Locametz, utilizzare la soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide entro 6 ore.

Punto 3: specifiche e controllo di qualità

Eseguire i controlli di qualità indicati in Tabella 7 dietro una schermatura di vetro piombato a scopo di radioprotezione.

Tabella 7: Specifiche della soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide

Test

Criteri di accettazione

Metodo

Aspetto

Limpido, incolore e senza particelle non disciolte

Ispezione visiva

Efficienza di marcatura

Specie di gallio-68 non complessato ≤3%

Cromatografia istantanea su strato sottile (ITLC, cfr. sotto per i dettagli)

 

Determinare l'efficienza di etichettatura della soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide mediante cromatografia istantanea su strato sottile (ITLC).

Eseguire l'ITLC utilizzando strisce ITLC-SG e utilizzando ammonio acetato 1 M: Metanolo (1:1 v/v) come fase mobile.

Metodo ITLC

a.Sviluppare la striscia ITLC-SG per una distanza di 6 cm dal sito di applicazione (ovvero a 7 cm dal fondo della striscia ITLC).

Bild 5

b.Eseguire la scansione della striscia ITLC-SG con uno scanner radiometrico per ITLC.

c.Calcolare l'efficienza di marcatura mediante integrazione dei picchi sul cromatogramma.
Non utilizzare il prodotto ricostituito se la percentuale (%) di specie di gallio-68 non complessato è superiore al 3%.

Le specifiche del fattore di ritenzione (Rf) sono le seguenti:

·Specie di gallio-68 non complessato, Rf = da 0 a 0.2

·Gallio (68Ga) gozetotide, Rf = da 0.8 a 1

Punto 4: modo di somministrazione

a.Quando si preleva e si somministra la soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide, si devono utilizzare una tecnica asettica e una schermatura da radiazioni.

b.Prima dell'uso, ispezionare visivamente la soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide preparata dietro una schermatura di vetro piombato per scopi di radioprotezione. Devono essere utilizzate solo soluzioni limpide, incolori e senza particelle non disciolte (cfr. la rubrica «Composizione»).

c.Dopo la ricostituzione, la soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide può essere diluita con acqua per preparazioni iniettabili o soluzione per infusione di sodio cloruro 9 mg/ml (0.9%) fino a un volume finale di 10 ml.

d.Prima della somministrazione, utilizzando una siringa monodose dotata di ago sterile (misura 21G-23G) e di schermatura protettiva, prelevare asetticamente la soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide preparata (cfr. la rubrica «Posologia/impiego»).

e.La radioattività totale nella siringa deve essere controllata con un attivimetro immediatamente prima e dopo la somministrazione di gallio (68Ga) gozetotide al paziente. L'attivimetro deve essere calibrato e conforme agli standard internazionali (cfr. la rubrica «Posologia/impiego»).

Smaltimento dei rifiuti

I prodotti o i materiali radioattivi di scarto possono essere smaltiti solo in conformità alle norme svizzere di radioprotezione applicabili.

Numero dell'omologazione

68685 (Swissmedic)

Confezioni

Confezione da 1 kit di dosi multiple per la preparazione della soluzione iniettabile di gallio (68Ga) gozetotide.

Locametz viene fornito in un flaconcino di vetro da 10 ml di tipo I Plus, chiuso con un tappo di gomma e sigillato con un cappuccio a strappo.

[A]

Titolare dell’omologazione

Novartis Pharma Schweiz AG, Risch; Domicilio 6343 Rotkreuz

Stato dell'informazione

Ottobre 2022